Isola di Boavista: la storia del relitto del Cabo st. Maria
L’isola di Boavista, nell’arcipelago di Capo Verde, può vantare un’attrazione turistica quantomeno insolita: il relitto del Cabo St. Maria.
Il Cabo St. Maria è una nave da trasporto portoghese che nel 1968 si arenò sulla costa settentrionale dell’isola di Boavista. L’equipaggio, incolume, si diede rapidamente alla fuga lasciando Boavista il prima possibile. Gli abitanti dell’isola invece non si fecero scappare l’occasione e saccheggiarono il battello di provviste, utensili e di quanto utile vi fosse a bordo.
Quarant’anni dopo il relitto del Cabo st. Maria è diventato una delle principali attrazioni dell’isola di Boavista: l’enorme struttura corrosa dalla ruggine e circondata dai flutti dell’Oceano Atlantico offre sicuramente un panorama che lascia al contempo affascinati e un po’ intimoriti, soprattutto se la si osserva di sera, nella luce del tramonto.
Raggiungere il relitto del Cabo st. Maria è una sorta di avventura: per accedere al sito infatti bisogna prendere, nell’ordine, un veicolo 4×4 che percorre una strada sterrata e un sentiero che attraversa macchie di palme e acacie, percorribile questo anche a dorso di asino. Il sito può anche essere raggiunto a piedi: ci sono infatti numerosi sentieri ma il tempo di percorrenza varia da un’ora e mezza a due ore.
Ma la vista del Cabo st. Maria e della costa settentrionale dell’isola di Boavista vi ripagherà degli sforzi.
Il Cabo st. Maria non è certo uno spettacolo che si vede tutti i giorni: organizza il tuo viaggio a Capo Verde.
Fonte immagine: www.flickr.com/photos/isidro2007