Viaggio a Mambrui nella Baia degli Angeli: risparmiare senza rischi

Pur di concedersi una vacanza da sogno risparmiando si farebbe di tutto: solo che a volte il sogno si trasforma in un incubo, facendo rimpiangere la propria scelta. Ma in vacanza si va una o due volte l’anno (salvo i più fortunati) quindi secondo me non ci si può permettere di sbagliare. E tuttavia per la mia vacanza invernale sono riuscita a risparmiare senza rischi: da tempo sognavo un viaggio in Africa e per chi vuole fuggire dal grigiore e dal freddo invernale il Kenya è senza dubbio la destinazione ideale. Ma i prezzi in alta stagione non sono proprio tra i più accessibili…

Dopo una ricerca online sono rimasta affascinata da Mambrui, villaggio appena fuori da Malindi (circa 12 km), che ospita diversi resort internazionali pur avendo mantenuto inalterato il suo fascino caratteristico. Rispetto ad altre destinazioni più gettonate, Mambrui appare economicamente più accessibile. Online ho trovato un’offerta per la formula roulette nelle strutture Condor. In pratica “si compra a scatola chiusa”, dato che al momento della prenotazione non si conosce quale sarà il resort in cui si alloggia: il nome viene comunicato solo poco prima della partenza. Io sono capitata all’Angel’s Bay. Devo dire che, facendo un giro per Mambrui, mi è apparso di vedere tutte strutture di buon livello, ma dalla veranda della mia camera che si affacciava su un giardino fiorito e curato non ho mai rimpianto di essere capitata qui.

Il nome stesso del luogo in cui sorge, Baia degli Angeli, la dice lunga sulla bellezza di questo luogo. Arrivarci non è una passeggiata: giunti a Mombasa ci sono ancora due ore e mezza di pullman per Mambrui e la strada è sempre piuttosto trafficata. Ma ne vale la pena: di fronte al mare cristallino si resta senza parole. La temperatura media è stata per tutto il soggiorno di 29 gradi, ma il clima è ventoso e privo di afa. Questa zona è un paradiso anche per chi ama il wind surf.

Il resort dispone di un ufficio escursioni molto organizzato e cordiale, anche se io mi sono affidata a due “beach boys” incontrati lungo la spiaggia: sono  ragazzi del posto che si offrono come guide per escursioni. I miei si facevano chiamare Felice e Maestro e si sono dimostrati preparati e cordiali. Mi sono trovata benissimo anche perché il mio inglese è scolastico e loro parlavano bene l’italiano, ma ho anche sentito esperienze meno positive di altri turisti, quindi la scelta di affidarsi a una struttura da questo punto di vista può essere più sicura.

Ho prenotato un safari di due giorni nel Parco Tsavo: non è economicissimo per gli standard africani, ma ne vale assolutamente la pena. Si possono vedere da vicino tantissimi animali, dagli elefanti alle zebre, dai leoni ai ghepardi. Sembra di essere finiti in un documentario.  Se decidete di avventurarvi in esperienze di questo tipo dovete portare denaro contante: questi ragazzi accettano gli euro ma solo in banconote di taglio piccolo. All’interno delle strutture invece sono accettate le carte di credito.

Insomma Mambrui offre il giusto compromesso per chi ama vacanze avventurose e per chi invece preferisce restare in hotel a rilassarsi, magari mangiando mangiare cibo italiano (io ho provato dell’ottima pasta, anche se in questa baia vale assolutamente la pena di assaggiare i crostacei, davvero deliziosi!).