Capo Verde e la sua cucina di derivazione portoghese
Il clima asciutto e tropicale di Capo Verde e la colonizzazione da parte del Portogallo nel XV secolo hanno contribuito a formare anche la sua tradizione culinaria, che contempla una cucina di derivazione portoghese. Storicamente l’isola era usata dai colonizzatori europei per l’alimentazione degli equipaggi delle loro navi a vela e come luogo, dove sperimentare diverse colture alimentari provenienti dalle Americhe. Oggi, Capo Verde e la sua cucina attirano turisti da ogni parte del mondo, desiderosi di gustare le prelibatezze della sua cucina e non solo.
Se vi trovate in vacanza nella splendida Capo Verde, dovete assolutamente gustare i piatti locali. La cucina dell’isola di derivazione portoghese ha come piatto nazionale la cachupa, uno stufato di carne e pesce con contorno di fagioli. Si tratta di una pietanza preparata e amata dai capoverdiani di tutto il mondo, ma anche molto apprezzata dai turisti che visitano questo meraviglioso arcipelago. Cucinare una buona cachupa a partire da ingredienti secchi può richiedere un tempo di cottura che si aggira attorno alle quattro ore, ma il gusto vale tutto il tempo di cottura.
Le ricette della cachupa variano da isola a isola e da famiglia a famiglia. Sull’isola Brava, ad esempio, la chachupa viene chiamata munchupa, e per questo motivo i turisti spesso sono disorientati; ma niente paura, il piatto è il medesimo, anche se con qualche variazione.
Il particolare piatto è l’ideale per riprendersi, soprattutto dopo aver trascorso la giornata a fare escursioni per tutta l’isola. Durante le vostre vacanze a Capo Verde vi suggeriamo di assaggiare un altro piatto della cucina tipica di origine portoghese, ovvero lo Xerem costituito da mais essiccato pestato nel mortaio con riso. Tradizione vuole che questo piatto sia preparato in occasione di festa o per i riti religiosi, ma quando si è in vacanza ogni giorno è festa, per gustare questa pietanza.
Un altro piatto tipico di Capo Verde e della cucina di derivazione portoghese e particolarmente apprezzato dai turisti è il kuskus, molto fine e cotto al vapore in una tipica pentola di ceramica chiamata Binde, che viene servito in due modi tradizionali: caldo con latte e burro (kuskus ku leite) oppure con la melassa (kuskus ku mel).
Si può dire insomma che le condizioni geografiche e storiche abbiano plasmato la cucina di derivazione portoghese di questo bellissimo arcipelago tropicale. Si tratta di un altro elemento che, insieme ai meravigliosi paesaggi e alla cultura locale, rendono indimenticabile una vacanza in quest’angolo del continente africano, pronti a partire alla volta di Capo Verde?